
Il 2018 è un anno particolarmente impegnativo e importante per il cantautore di origine albanese, grazie all´esperienza sanremese, da cui è risultato vincitore insieme a Fabrizio Moro con la canzone Non mi avete fatto niente, ma anche per i vari eventi come l´Eurofestival di Lisbona e il concertone del Primo Maggio a Roma.
Per Ermal Meta venire a San Vito Lo Capo per questa rassegna gastronomica non è un caso, perché come per il Cous Cous Fest, anche per lui, sono importanti i valori della solidarietà e dell´accoglienza, poiché da giovanissimo lui ha conosciuto la realtà dell´immigrazione, lasciando il suo paese d´origine che è l´Albania per trasferirsi con tutta la famiglia a Bari.
Grazie alla madre violinista ha potuto conoscere e studiare la musica, cominciando a suonare dall´età di 16 anni pianoforte e chitarra.
Ha fondato diversi gruppi musicali, facendo una dura gavetta qua e là, finché non si presentò l´occasione di partecipare al Festival di Sanremo del 2006, venendo tuttavia eliminato nella prima serata.
Ermal, però, non si scoraggia e continua la sua attività dal vivo, che lo ha portato ad esibirsi ad eventi molto importanti.
L´occasione del Festival di Sanremo si ripresenta nel 2010 nella sezione giovani, riuscendo ad arrivare fino alla fine.
Da quell´anno in poi la carriera di Ermal Meta è stata un continuo crescendo, che portandolo ad incidere nuove canzoni e pubblicare nuovi album, scalando le vette delle classiche degli album più venduti in Italia; inoltre nel 2017 arriva un prestigioso riconoscimento internazionale con il premio Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards 2017.
A San Vito Lo Capo si ripresenta con i suoi più grandi successi in un mega concerto, che prevede il pagamento di un ticket di 17,50, ma sicuramente come tutti gli altri sarà preso da assalto da tutti suoi ammiratori che non aspettano altro di poter cantare dal vivo le sue canzoni insieme a lui.