
Anche quest´anno sarà il cine teatro Ariston la location del festival che inizierà il 6 marzo e si concluderà il 3 aprile dopo cinque appuntamenti che promettono grande musica, grazie ai protagonisti che Mauro Carpi, direttore artistico della rassegna, porterà sul grande trapanese.
Il debutto del 6 marzo sarà di Karima, già concorrente nel 2006 di Amici di Maria De Filippi, con un viaggio musicale davvero emozionante sulle note di artisti come Pino Daniele e Umberto Bindi, reinterpretando brani famosissimi che hanno fatto la storia della musica italiana.
Il secondo appuntamento del 12 marzo prevede la performance di Luca Filastro, celeberrimo pianista, compositore e arrangiatore che si esibirà con il suo gruppo per proporre un repertorio fatto di brani musicali celebri e anche inediti.
Il 19 marzo, invece, sarà la volta dell´Acoustic Swing Trio con Michele Ariodante (chitarra), Mauro Carpi (violino) e Marco Gaudio (contrabbasso) che eseguiranno non solo brani jazz d´autore, ma come ricorda il loro nome, musiche swing in un ideale racconto della storia di questo genere musicale, nato negli anni venti ed evoluito fino a divenire negli Stati Uniti un genere musicale di primaria importanza. Il genere swing si distingue per un caratteristico movimento della sezione ritmica e per un tipo di esecuzione musicale accompagnato da balli frenetici.
Antonella Parnasso (voce) e Roberto Pistolesi (batteria) coadiuveranno il trio.
Il quarto appuntamento del 26 marzo prevede sul palco il Re dello swing ovvero Emanuele Urso. Sarà un vero e proprio omaggio musicale a Benny Goodman e Gene Krupa, il primo un grande clarinettista americano che celebre negli anni trenta e quaranta, il secondo è ritenuto il più grande batterista di tutti i tempi, il primo musicista a far conoscere al grande pubblico che la batteria non è solo uno strumento di accompagnamento ma può diventare protagonista dei concerti.
La rassegna si chiuderà il 3 aprile con Walter Ricci, pianista e cantante jazz di altissimo livello internazionale, che si esibirà in un concerto le cui sonorità napoletane sono strettamente connesse alla grande musica jazz di New Orleans.
(Testi Giuseppe Puglia)