
Si tratta di una performance teatrale ispirata alla Passione di Cristo e ai cinque Sacri Misteri dolorosi della Processione del Venerdì Santo e rappresenta un evento unico e mai realizzato prima, che ha come scopo la valorizzazione della cultura e delle tradizioni religiose del territorio legate agli ultimi istanti di vita di Gesù, che sono i seguenti:
AGONIA NELL´ORTO DI GETSEMANI: Gesù pochi istanti prima che fosse arrestato, si reca nell´orto di Getsemani per pregare, ma è una preghiera pervasa di tristezza e angoscia, perché sa quello che di lì a poco lo attenderà e lo condurrà fino alla morte;
LA FLAGELLAZIONE DI GESU´: dopo essere stato arrestato Gesù viene fatto flagellare da Pilato;
L´INCORONAZIONE DI SPINE: dopo la flagellazione seguì la deposizione di una corona intrecciata di spine e mentre lo sbeffeggiavano come il re dei Giudei, lo prendevano pure a schiaffi;
L´ASCESA AL CALVARIO: dopo aver ricevuto la condanna a morte per crocifissione, Gesù fu condotto nel luogo del Golgota, che significa luogo del cranio;
LA CROCIFISSIONE E LA MORTE: giunto sul Golgota, Gesù fu crocifisso accanto ai due ladroni e verso mezzogiorno del Venerdì Santo si fece buio su tutta la terra e dopo aver lanciato un forte grido spirò.
La rappresentazione teatrale è animata dagli attori del movimento culturale 37° Parallelo di Trapani, che in passato hanno rievocato altri misteri dolorosi della nostra vita recente come la vita blindata di Falcone e Borsellino fino alla loro morte intervenuta a distanza di pochi mesi l´uno dall´altro.
(Testi Giuseppe Puglia)