
In questi giorni sarà possibile visitarla per ammirarne le dimensioni e conoscere la strumentazione di bordo.
Per chi non la conoscesse, la Palinuro è una nave scuola della Marina militare italiana, che ha origini molto antiche; infatti è stata varata il 21 marzo 1934, per essere adibita inizialmente alla pesca e al trasporto del merluzzo per conto di una società privata; poi nel 1951 venne acquistata dall´Italia per affiancarla all´Amerigo Vespucci nel ruolo di nave scuola per i giovani sottufficiali della marina, in sostituzione di un´altra nave scuola che era la Cristoforo Colombo, ceduta all´Unione Sovietica a titolo di risarcimento dei danni subìti dal paese comunista durante la seconda guerra mondiale.
Ovviamente dopo l´acquisto l´imbarcazione fu trasformata e adibita al nuovo ruolo, entrando ufficialmente in servizio il 16 luglio 1955 con il nuovo nome di Palinuro, in onore dell´omonimo personaggio mitologico, che era il mitico nocchiere di Enea nel famoso poema Eneide di Virgilio.
Da quel giorno fino ad oggi la Palinuro ha toccato numerosi porti del mediterraneo e dal 28 giugno sarà a Trapani per una sosta che durerà, come già detto, fino al 2 luglio per aprire le sue porte alla popolazione civile con una serie di eventi e iniziative secondo il seguente programma:
28 giugno, dalle 16:00 alle 19:00;
29 giugno dalle 10:00 alle 12:00, e dalle 15.00 alle 18.30;
30 giugno e 01 luglio, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
Dopo la sosta a Trapani la Palinuro riprenderà il suo viaggio per poi ritornare nella sua base navale che si trova alla Maddalena, in Sardegna.